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16/12/2012, 1:21
Diario di bordo della compagnia Nashondoren
Data : 1st Granite, 126, inizio Primavera
Finalmente un po di riposo!
Sono parecchi giorni che viaggiamo senza aver avuto la possibilità di fermarci, i miei compagni ed io siamo stremati dal freddo causato dalla bufera che incessabilmente, da anni, incombe su Udon Rabin e che ha fatto calare drasticamente le temperature del nostro mondo.
Ci troviamo in uno stato perenne di freddo e di congelamento, siamo stati costretti ad abbandonare la nostra fortezza e , ahimè, molti dei nostri compagni sono stati raggiunti dal gelido soffio della morte.
Siamo partiti in molti ma siamo rimasti solo in 7 : Nish Kodornish e Bomrek Ilushlolok, esperti minatori abili nel lavorare con i muri di ghiaccio che frequentemente si incontrano scavando la roccia; Atir Dodokuvad, cara amica e amante del buon vino, ha una corporatura molto robusta e ciò le servirà per tagliare la legna di cui necessitiamo; Lolor Enamnish cuoca di corte nella nostra vecchia fortezza; Urvad Astbiban che fin da bambina ha avuto una grande passione per i marchingegni e le costruzioni sofisticate, ha studiato medicina e chimica; Besmar Taremral anziano druido esperto in erboristeria e agricoltura.
Con noi ci sono solo pochi animali che sono riusciti a sopravvivere : 2 cani, 2 gatti, poche galline ed un gallo.
Questa mattina abbiamo trovato un insediamento naturale che forse potrà diventare la nostra nuova fortezza, che in onore del nostro vecchio leader la chiameremo Nogas.
Questo posto sembra essere il più adatto ad ospitarci perchè si trova al riparo dai venti gelidi su 3 lati e sul restante si trova una fitta foresta innevata che in qualche modo ci fornisce un po di protezione.
Dopo esserci brevemente riposati ho dato l'ordine di iniziare a scavare un rifugio nella montagna circostante e di tagliare qualche albero per soddisfare le necessità iniziali.
Ho incaricato Urvad, non appena finiremo di costruire le zone vitali della fortezza, di creare una mappa geografica in modo da poter pianificare adeguatamente le costruzioni sfruttando al meglio il territorio che ci circonda.
Nish e Bomrek hanno appena finito di scavare una piccola parte di montagna e noi tutti ora andremo a ripararci lì per affrontare un'altra nottata di gelo.
Tulon Adilartop, capo spedizione.
Data : 1st Granite, 126, inizio Primavera
Finalmente un po di riposo!
Sono parecchi giorni che viaggiamo senza aver avuto la possibilità di fermarci, i miei compagni ed io siamo stremati dal freddo causato dalla bufera che incessabilmente, da anni, incombe su Udon Rabin e che ha fatto calare drasticamente le temperature del nostro mondo.
Ci troviamo in uno stato perenne di freddo e di congelamento, siamo stati costretti ad abbandonare la nostra fortezza e , ahimè, molti dei nostri compagni sono stati raggiunti dal gelido soffio della morte.
Siamo partiti in molti ma siamo rimasti solo in 7 : Nish Kodornish e Bomrek Ilushlolok, esperti minatori abili nel lavorare con i muri di ghiaccio che frequentemente si incontrano scavando la roccia; Atir Dodokuvad, cara amica e amante del buon vino, ha una corporatura molto robusta e ciò le servirà per tagliare la legna di cui necessitiamo; Lolor Enamnish cuoca di corte nella nostra vecchia fortezza; Urvad Astbiban che fin da bambina ha avuto una grande passione per i marchingegni e le costruzioni sofisticate, ha studiato medicina e chimica; Besmar Taremral anziano druido esperto in erboristeria e agricoltura.
Con noi ci sono solo pochi animali che sono riusciti a sopravvivere : 2 cani, 2 gatti, poche galline ed un gallo.
Questa mattina abbiamo trovato un insediamento naturale che forse potrà diventare la nostra nuova fortezza, che in onore del nostro vecchio leader la chiameremo Nogas.
Questo posto sembra essere il più adatto ad ospitarci perchè si trova al riparo dai venti gelidi su 3 lati e sul restante si trova una fitta foresta innevata che in qualche modo ci fornisce un po di protezione.
Dopo esserci brevemente riposati ho dato l'ordine di iniziare a scavare un rifugio nella montagna circostante e di tagliare qualche albero per soddisfare le necessità iniziali.
Ho incaricato Urvad, non appena finiremo di costruire le zone vitali della fortezza, di creare una mappa geografica in modo da poter pianificare adeguatamente le costruzioni sfruttando al meglio il territorio che ci circonda.
Nish e Bomrek hanno appena finito di scavare una piccola parte di montagna e noi tutti ora andremo a ripararci lì per affrontare un'altra nottata di gelo.
Tulon Adilartop, capo spedizione.