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La Torre maledetta

In questa sezione potrete discutere di tutto ciò che riguarda la modalità avventura di DF
01/09/2016, 19:41
Salve, vi racconto la storia di una mia partita in modalità avventura che ha per protagonista un Uomo-corvo.
La storia inizia con un piccolo flashback su un altro personaggio, sempre un uomo-corvo, nato e partito dallo stesso villaggio del protagonista vero e proprio e, come lui, partito per l’avventura.
Poco dopo esser partito, trovo una torre di nonmorti e negromanti.
Me ne sto alla larga ma incontro comunque un elfo zombie che mi viene addosso. Allora armato di daga provo ad ucciderlo.
Non tutti sanno che per uccidere un non morto devi rompergli la testa.
Ecco...io non lo sapevo.
Dopo CENTINAIA di turni di combattimento, il suo corpo smaciullato continuava ad attaccarmi, e disperato mi sono arrampicato su un albero convinto che non potesse seguirmi. Mi sbagliavo. Quindi ho utilizzato la utilissima abilità del volo per rimanere a mezz'aria allontanandomi dai rami e lui è rimasto come bloccato sulla chioma.
Convinto di riuscire ad ucciderlo continuo a combattere quando finalmente...muoio.
E qui comincia la nostra storia. Ricomincio un'altra partita sempre con un corvo umano e mi rimetto in marcia.
Mi trovai ben presto a corto di cibo e cominciai a girovagare alla ricerca di un animale da uccidere a sassate.
Ad un certo punto...CORPO DI MILLE PLUMP HELMETS...trovai un coniglio a terra (r) morto
Ci andai sopra e lo feci a pezzi. Quindi cominciai a prelevare la carne e le altre parti per mangiarle e metterle nello zaino.
All'inizio non capivo come mai quel coniglio avesse con se una daga e dei vestiti. Pensai che per sbaglio avevo fatto cadere i miei.
Poi mi resi conto che per terra c'erano pezzi di dita di elfo.
Dopo pochi istanti riconobbi il posto in cui mi trovavo: quella "r" a terra non era un "rabbit" ma era un "raven-man".
Più precisamente era il mio vecchio personaggio che avevo macellato e mangiato!!!
Nei pressi del bosco in cui avvenne questo macabro episodio, come ho detto, ci stava una torre di negromanti.
Dall'esterno appariva come una torre quadrata alta qualche decina di livelli (potendo volare mi sono fatto una idea completa del suo aspetto esterno) senza finestre né altri accessi al di fuori della porta di ingresso che dava a nord a piano terra.
La torre era circondata da qualche DECINA di zombie. Al mio avvicinarmi hanno formato un (lento) gruppo compatto che mi veniva dietro in processione. Ho provato più volte ad avvicinarmi ma non avevo idea di come fare ad affrontare un simile sciame considerando che non ero riuscito a tener ragione di uno solo. A quel punto ebbi un'idea: "Forse qui fuori ci sono mille zombie, ma dentro solo un negromante disarmato. Entro, lo ammazzo e gli zombie si fermeranno”. Quindi decisi di provare ad entrare.
Mi misi a girare intorno alla torre e quando distanziai un bel po' gli zombie mi catapultai all'interno dell'edificio per scoprire subito che mi sbagliavo di grosso.
1) non era solo 1 negromante ma tanti
2) gli zombie non stavano solo fuori.
Cominciando a correre via cercai una via di fuga interna, una stanza sicura, un posto in cui nascondermi oppure per ritornare all’ingresso senza essere attaccato dalle guardie!
Salivo scale e piani e l'unica cosa in giro erano libri.
La mia fortuna fu una stanza molto piccola (4x4) ma anche parecchio alta (6-7 piani) oltre al fatto che sia gli zombie che i negromanti non avevano armi da lancio.
A questo punto devo aggiungere un paio di cose.
Avendo la possibilità, con i nuovi aggiornamenti, di costruire un carpenter workshop e di craftare qualcosina, ero dotato di un buckler di legno di ottima qualità che avevo imparato ad usare abbastanza bene (bloccavo tutti i lenti attacchi a mani nude dei non morti). Inoltre avevo nell'inventario un sacco di monete che avevo trovato in un campo di koboldi.
Bene...dal soffitto della stanza mi misi a lanciare le monete inutilmente sugli zombie. Poi cominciai a tirarle con qualche effetto migliore sui negromanti.
Ma di fatto ben presto si rivelò una fatica inutile.
Dovevo combattere.
Nel frattempo la folla di zombie esterna era entrata e si affollava nella stanzetta.
Dopo aver letto come uccidere gli zombie decisi di provare l'azione diretta. Tenendomi in volo ad un piano da terra cominciai a lottare contro tutti. Riuscivo a schivare e parare i loro colpi mentre io lanciavo fendenti di daga a destra e a manca.
La strategia era semplice: se era un negromante dovevo pugnalare il cranio fino a perforare l'osso, se si trattava di uno zombie dovevo lanciare fendenti di taglio sulla testa fino a quando questa non si apriva in due.
Dopo qualche centinaio di turni la stanza era diventata un cumulo di corpi.
I nemici entravano uno dopo l'altro dalla porta ed uno dopo l'altro morivano. Ci mettevo circa 15-20 colpi di daga per ogni zombie ed una decina di pugnalate per ogni negromante.
Siccome stava andando tutto per il meglio, me ne stavo lì felice e beato a combattere in modalità bot (non conoscevo l'esistenza delle macro).
A-B-D-V-X invio, A-B-D-V-X invio, A-B-D-V-X invio, A-B-D-V-X invio, A-B-D-V-X invio, A-B-D-V-X invio, ecc…
Felice del fatto che per lo meno questi zombie erano disarmati. Quando ecco che ad un certo punto compare uno zombie umano armato di ascia d'argento a due mani! Con grande maestria (e culo) lo colpisco al primo tentativo sulla mano destra. L'ascia cade a terra e lo zombie dopo una ventina di turni fa la stessa fine degli altri.
A questo punto mi affretto a prendere l'ascia da terra e comincio a far pratica. Un solo colpo apre a metà sia la testa degli umani che quella degli zombie. Le dita volano via, le orecchie volano via e in un battibaleno rimango l'unico superstite in tutta la Torre. Quindi esploro un po' e trovo finalmente la lapide che mi permette di apprendere la magia.
"I misteri della vita e della morte"
Da bravo negromante faccio tornare in vita i brandelli senza testa dei miei cadaveri e mi faccio seguire poco lontano dalla torre dove creo il mio accampamento.
Dopo aver fatto il progetto e tagliato tutta la legna necessaria son partito in giro per il mondo lasciando ai miei zombie il compito di costruire casa.
Ed ecco che armato dell'ascia d'argento e del mio scudino di legno andai in giro per villaggi e città fino a quando non trovai un titano della foresta nel bosco che mi sputò addosso una palla di fuoco mettendo fine alla mia grande avventura.
Playing since 2012, total vanilla only. ASCII lover.

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13/09/2016, 7:25
Madonna che storia...

e il finale poi :D

Spero ne scriverai altre, e scusa il ritardo nella lettura
http://dwarffortressitalia.tumblr.com/
Il primo blog italiano interamente dedicato a Dwarf Fortress, un grazie a chi ci visita e ci sostiene.

contatti in privato per maggiori informazioni.
14/09/2016, 13:33
ahahah ma proprio un titano ti doveva capitare dopo la fatica che hai fatto? :D
27/09/2016, 14:38
La grande storia di un carismatico quanto misterioso uomo corvo, peccato per la precoce dipartita. Perlomeno è stata una morte gloriosa, pensa che c'è gente che riesce ancora a morire contro un lupo dopo scontri epici a mani nude contro colossi e minotauri :roll: .
22/12/2016, 6:18
Candidata per il nobel alla letteratura!
26/02/2017, 8:46
99alecampo ha scritto:
Candidata per il nobel alla letteratura!


Dopo 100 anni di solitudine arriva la storia del nano negromante più amato dagli Italiani.
145834 anni e 2 giorni di massacri
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